La fine può essere un buon inizio.
Sul Naviglio grande, all’altezza di Via Lombardini, già celebre per alcune firme storiche come la Trattoria bolognese da Mauro, Damm-atrà e il buon indiano Shri Ganesh, l’enoteca Vinoir è un riferimento per gli amanti del vino naturale con etichette di piccoli selezionati viticoltori.
I padroni di casa Gianluca Ladu e Maddalena Viscusi, perfetta sintesi fra l’accoglienza sarda e del sud adattate alla tradizione meneghina, hanno dato spazio nel locale anche alla gastronomia, dove lo chef Andrea Rosselli dirige la cucina a vista con menu concreti e raffinati.

Fra i piatti degustati un assaggio di un crostino sottile e croccante con fegatelli e l’animella accompagnata da tre consistenze di cavolfiore. Si prosegue con tagliatella dal ragù delicato e come secondo, quaglia. Non manca una nota dolce finale e condivisa fra i commensali.
Si cena accanto alla libreria dei vini con etichette interessanti, selezionate e graficamente originali.
Consigliato per una degustazione che accosta al buon vino, piatti sfiziosi e golosi, con lo sguardo rivolto al naviglio.
Lo spazio è essenziale, ma non per questo manca di calore e accoglienza e l’atmosfera concilia vino e cibo in un’esperienza molto piacevole e da ripetere.