Guida per organizzare un viaggio in Thailandia: consigli utili e informazioni pratiche

La mia prima esperienza in Asia: suggerimenti per organizzare il viaggio.

Non c’è stata scelta più azzeccata che vincere la paura e prenotare un volo per la Thailandia nel novembre del 2023. Il mio desiderio era uno solo: viaggiare verso l’Oriente. Fino a quel momento, mi ero spinta solo fino alla Grecia, Istanbul e Zanzibar. Con in mano il biglietto per Bangkok, sapevo che tutto doveva ancora accadere, compresa l’organizzazione del viaggio.

Nei mesi successivi, il pensiero della Thailandia divenne un faro nel grigiore dell’inverno, una speranza che mi faceva tenere duro e una perfetta scusa per non organizzare nulla di speciale a Natale.

L’organizzazione del viaggio è uno dei momenti più belli, anche se può essere stressante, perché non sai cosa ti aspetta. Ho pensato che potesse essere utile condividere con i lettori alcuni suggerimenti che riassumerò di seguito.

Ho scelto di volare con Etihad Airways, che fa scalo ad Abu Dhabi negli Emirati Arabi Uniti. Mi sono trovata molto bene con questa compagnia, sia per la qualità del servizio che per il cibo a bordo. Il viaggio dura complessivamente 12 ore, ma il tempo è spezzato da uno scalo, il che rende il viaggio più sopportabile rispetto a 12 ore di volo diretto. Ho avuto un’attesa di 4 ore in aeroporto all’andata e solo 2 al ritorno, un tempo giusto per una pausa senza troppo stress.

Per quanto riguarda il periodo del viaggio, ho scelto metà/fine marzo che corrisponde alla bella stagione, calda (molto calda) in Thailandia, che va da gennaio ad aprile, caratterizzata dall’assenza di monsoni e piogge. Il clima è umido, con temperature alte percepite in modo amplificato a causa dell’umidità.

Prenotare l’hotel per le prime notti su siti come Booking.com, che offrono la possibilità di cancellazione gratuita, è una scelta strategica. Questo ti permette di tenere aperte più opzioni e decidere con calma. Bangkok è una città molto grande e scegliere il quartiere giusto può essere una sfida. È importante trovare un compromesso tra vicinanza ai siti che vuoi visitare, locali, sicurezza e altre comodità.

Arrivare e poi ripartire da Bangkok ci ha permesso di prenotare l’hotel in due zone diverse della città, offrendoci una panoramica più ampia. In questo modo, abbiamo potuto esplorare meglio le varie aree di Bangkok e goderci diverse atmosfere e attrazioni.

Tracciare l’itinerario e prenotare il prima possibile gli spostamenti interni è un ottimo modo per risparmiare. Esistono diversi modi per spostarsi nel Paese, a seconda delle mete che si vogliono raggiungere. Io ho scelto di godermi le isole del Golfo Meridionale della Thailandia: Ko Samui, Ko Phangan e Ko Tao.

Per raggiungere queste isole, ho preso un volo interno da Bangkok a Ko Samui con Bangkok Airways. Mi sono trovata molto bene con questa compagnia, che include il bagaglio in stiva, un particolare da considerare anche se si viaggia leggeri. Al ritorno, avevamo prenotato un volo con una compagnia low cost dall’aeroporto di Surat Thani, ma il tema del bagaglio era un’incognita. Inoltre, ci trovavamo a Ko Tao con pochi traghetti disponibili per arrivare a Surat Thani, e avremmo comunque dovuto prendere un pullman per raggiungere l’aeroporto. Questo ci avrebbe fatto perdere molto tempo con lunghe attese.

Alla fine, abbiamo cambiato i nostri piani e optato per un pullman diretto che in 7 ore ci avrebbe portato a Bangkok. Il vantaggio di questa scelta è stata la comodità di avere un mezzo diretto e confortevole dopo il traghetto, che ci avrebbe portato direttamente in città, offrendoci anche la possibilità di vedere il paesaggio durante il viaggio. Abbiamo scelto un biglietto VIP, viaggiando così in una sorta di “business class” su un pullman.

Assicurazione di viaggio – poco prima della partenza su siti come HeyMondo

Visto di viaggio non obbligatorio entro i 30 giorni di visita. Passaporto in corso di validità e non oltre 6 mesi dalla scadenza.

Vaccini – non obbligatori

Carte di credito e contanti – bisogna avere un bancomat/carta internazionale e avvertire la banca del viaggio. In molti siti turistici, taxi, market, etc., non si accetta la carta di credito. Meglio sempre avere contanti della valuta del paese per spese quali siti museali, mercati, taxi, negozietti, mance, etc. La commissione del prelievo è di circa 6 euro.

SIM e InternetAiralo, un sistema virtuale che mi ha permesso con pochi dollari di avere rete sempre e giga internet. In generale, c’è spesso il wifi, ma questo sistema è davvero ideale.

Buone abitudini – La Thailandia è un paese straordinario, lo è stato per me. Chiamato anche Paese del Sorriso, è un luogo dove ho trovato accoglienza e disponibilità, dove non ho incontrato difficoltà e ho potuto organizzare di giorno in giorno un viaggio bellissimo.

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